|
Al di la' di coloro che intendono cambiare macchina e valuteranno la scelta fra diversi sistemi di alimentazione, dedichiamo uno spazio particolare a coloro che hanno già una vettura e sono interessati all'installazione di un impiato a gas.
Le vetture che possono sostenere una commutazione dell'impianto sono tutte le auto a benzina, ad iniezione con o senza marmitta catalitica e a carburatore; è fondamentale che la macchina venga esaminata da un'officina specializzata che stabilisca il modello adeguato da montare oltre a valutare le condizioni complessive della vettura e potervi consigliare circa l'opportunità o meno di un intervento come questo; per ovvi motivi è infatti essenziale che l'automobile al di la' degli anni, risulti in buone condizioni specialmente per quanto riguarda l'avviamento e l'impianto elettrico.
E' importante rivolgersi sempre ad autofficine autorizzate, gli impianti che vengono installati infatti devono essere omologati alle normative europee e in quanto tali autorizzati dal Ministero dei Trasporti.
Una volta installato l'impianto a gas, la vostra autovettura sarà dotata di una doppia alimentazione, a gas e a benzina, che avrete la possibilità di azionare attraverso un selettore posto nel veicolo. Attualmente di norma le macchine all'accensione utilizzano l'alimentazione a benzina per poi passare all'alimentazione a gas in autoimatico quando la macchina registra il raggiungimento dei parametri ideali per l'utilizzo di questo tipo di alimentazione.
Per quanto concerne la manutenzione necessaria per questo tipo di impianti nel caso di un impianto GPL i serbatoi contenenti il gas devono essere sostituiti dopo dieci anni dalla loro installazione, prima di questo periodo non necessitano di altro tipo di controllo; per quanto riguarda invece gli impianti a metano per accertare il sussistere delle condizioni ideali per il loro funzionamento, le bombole devono essere sottoposte a controllo ogni cinque anni; si tratta in effetti di un vero e proprio collaudo eseguito gratuitamente al cliente presso la G.F.B.M., Gestione Fondo Bombole Gas Naturale.
Infine desideriamo ricordarvi che per l'anno 2012 non sono previsti incentivi statali per la commutazione degli impianti, tuttavia vi consigliamo di informarvi a livello locale a seconda di dove risiedete, dal momento che verranno esauriti i fondi non ancora terminati stanziati per l'anno 2011.
| 
